Accompagnare una coppia in un percorso di terapia significa per me entrare con delicatezza in un mondo complesso e dinamico caratterizzato da ricchezze e criticità individuali che come fili colorati costituiscono la trama di un prezioso e delicato tessuto. Si intrecciano e alle volte si annodano in dinamiche profonde e alle volte molto antiche che bisogna essere in grado di seguire e districare senza distogliere lo sguardo dalla trama e senza strapparle inesorabilmente.

Accompagnare una coppia in un percorso di terapia porta ad aprire le porte del cuore per cercare di capire come e dove si sia celato amore.

Quanto di più umano e indefinibile, ma al tempo stesso concreto e di tutti.

Mi piace a questo proposito riportare le parole di una poesia del grande regista turco Ferzan Ozpetek

L’Amore

Che cos’ho imparato sull’amore?
Quello che ho imparato sull’amore è che l’amore esiste.
Non dimentichiamo mai le persone che abbiamo amato,
perché rimangono sempre con noi;
qualcosa le lega a noi in modo indissolubile,
anche se non ci sono più.
Ho imparato che ci sono amori impossibili, amori incompiuti,
amori che potevano essere e non sono stati.
Ho imparato che è meglio una scia bruciante,
anche se lascia una cicatrice:
meglio l’incendio che un cuore d’inverno.
Ho imparato, e in questo ha ragione mia madre,
che è possibile amare due persone contemporaneamente.
A volte succede: ed è inutile resistere, negare, o combattere.
Ho imparato che l’amore non è solo sesso:
è molto, molto di più.
Ho imparato che l’amore
non sa né leggere né scrivere.
Che nei sentimenti siamo guidati da leggi misteriose,
forse il destino o forse un miraggio,
comunque qualcosa di imperscrutabile e inspiegabile.
Perché, in fondo, non esiste mai un motivo per cui ti innamori.
Succede e basta.
È un entrare nel mistero:
bisogna superare il confine, varcare la soglia.
E cercare di rimanerci, in questo mistero,
il più a lungo possibile.

Ferzan Ozpetek

Le parole hanno un valore profondo. Quando sono vere, sensate e sincere, curano i cuori che piangono. Servono a sanare i conflitti e lenire sofferenze. Le parole sono sacre.   (Aminata Traoré)